Antica isola di pirati e bucanieri, luogo solitario dove scorrazzavano impuniti il Corsaro Nero e sua figlia Jolanda, di salgariana memoria, l'Isla Margarita di oggi è tutt'altra cosa. Regno incontrastato di turisti e di visitatori, gente che ogni anno ritorna su queste sponde fatali del Venezuela, dove mare e cielo si sposano in un'armonia angelica. L'isla Maragarita, chilometri e chilometri di spiagge, natura selvaggia, vi accoglierà nelle sue tante strutture turistiche. Non avrete che l'imbarazzo della scelta. Potrete optare per un pacchetto all inclusive, ad esempio, se volete mettere in cassaforte portafoglio, carte di credito e orologi. Manager e personale alberghiero saranno a vostra completa disposizione per servirvi una vacanza con i fiocchi, senza grattacapi e preoccupazioni  e per risolvere ogni tipo di problema. Niente sorprese (s'intende negative, naturalmente...), con una vacanza tutto compreso: tutto il contrario se sceglierete, tanto per dirne una, un soggiorno con solo pernottamento. Ogni giorno dovrete cavarvela (ricordatevi che si parla spagnolo, lingua neolatina come l'italiano, e che comunicare non sarà poi tanto difficile) trovano un ristorantino buono e con il cambio. Sorprese, anche negative, non ne mancheranno. Il consiglio per quanti preferiscono non correre rischi, dunque, è un all inclusive, un modo giusto per godersi in santa pace le sette bellezze dell'Isla Margarita. In primis le sue splendide spiagge. Per la gioia dei vostri bambini, andate a playa Manzanillo, dove c'è un acqua park da togliere il fiato per il divertimento. Per gli amanti del windsurf, ecco playa El Yacque, tutta onde, tutta vendo per soddisfare le esigenze di quanti amano vele e tavole.